Le nostre colline sono state inserite nella World Heritage List dell’UNESCO come patrimonio artistico e ambientale dell’umanità. Quella che è sempre stata una tradizione familiare e punta di diamante locale viene riconosciuta a livello mondiale. Il territorio è pregno del lavoro e dell’umiltà di chi ha saputo prendersene cura fin dal principio, rendendolo ciò che ora è e rappresenta. La famiglia Viberti e l’azienda vitivinicola Braide sono parte di questa natura e mantengono i valori e i sapori delle colline piemontesi, rendendoli accessibili anche a coloro che non li respirano abitualmente. La struttura è immersa nella morbidezza delle alture e pensata per godersi a pieno un soggiorno ideale e rilassante, senza tralasciare le esigenze di chi al relax preferisce lo sport e le passeggiate.
L’ospitalità rurale familiare Braide è al centro di una realtà dinamica e curata, dove è possibile addentrarsi nel territorio e esplorarlo dal vivo. Il comune di La Morra e l’Associazione Eventi e Turismo hanno disegnato sulle colline 7 percorsi tra vigneti e boschi creando un itinerario in cui si scoprono le antiche fontane, i punti panoramici e le tradizioni che hanno dato vita alle colline Piemontesi come le conosciamo oggi.
Le colline sono costellate di aziende vitivinicole che collaborano per mantenere una
qualità elevata di prodotti e una sempre maggiore varietà di vini.
Queste varietà vengono esposte e confrontate in incontri ed eventi
internazionali.
La Fiera del Tartufo Bianco d’Alba è uno di questi.
I vini in questo caso sono co-protagonisti di una manifestazione dove ogni anno si
radunano intenditori, imprenditori, esperti del settore, turisti e curiosi, che tra
rivisitazioni e rievocazioni storiche aprono l’autunno piemontese con attività e
spettacoli all’insegna del gusto locale.
E se durante la Fiera del Tartufo il vino è un buon compagno, in primavera torna al
centro dell’attenzione a Vinum, dove è possibile scoprire i grandi vini di
Langhe, Monferrato e Roero in quella che è stata definita “la più grande enoteca a
cielo aperto d’Italia”.
Dunque non solo colline, non solo vino, non solo cibo, ma un intero territorio da
scoprire nella sua particolarità e nella sua integrità, grazie al lavoro delle
famiglie e alla presenza delle istituzioni che hanno dato al Piemonte e al
territorio che visiterete il lustro e la specificità che hanno sempre rappresentato
e che rappresentano tuttora per coloro che abitano questi luoghi, per chi li ama e
per chi vuole scoprirli.
